Di buon impatto visivo il corteo notturno forse ha inseguito troppo le allegorie, riuscendo meno ispirato quanto alla narrazione. Sentito e brillante il Corteo del sabato ha fuso gioco, festa e libertà in un impasto emozionante, trascinante e commovente nel finale trionfo dell’amore e dello spirito del Calendimaggio.
Splendide coreografie, idee brillanti quanto ai costumi alle macchine sceniche alle voci, alla musica, ai suoni. Grazia e vivacità hanno animato entrambi i cortei della parte de Sopra, ma più riuscito e incantato quello notturno, mentre quello del sabato ha risentito un po’ della meccanica delle pur ingegnose idee.
La rappresentazione è riuscita a diventare una esperienza, un bel ricordo ancora prima di fissarsi nella memoria. La messa in scena restituisce con precisione elementi di vita medievale, come la bottega del lanaiolo, senza fermarsi alla descrizione, rendendoli materia viva. I personaggi, supportati da una interpretazione collettiva sentita e sensibile, oltre che riuscita tecnicamente, vanno oltre i modelli e le maniere e diventano vivi. Uno splendido sogno realizzato. Per questa ragione il mio voto finale va a questa parte.
La rappresentazione gode di una bella idea (il furto della reliquia da parte di un frate integralista) e di una messa in scena accurata, partecipe e ben realizzata, di alcuni attori di grande naturalezza e talento. Ma non riesce sempre a trascendere i conftni della ricostruzione e di un pur magnifico gioco. Per questa ragione devo esprimermi alla fine per l’altra parte.
Poco si può dire dal punto di vista della correttezza storica. Come spunto, quello di Cristine de Pizan è molto buono, e il legame con la Citè des Dames è corretto. Il resto è solo un bellissimo spettacolo, pur se la sottolineatura del ruolo della donna nel medievo corrisponde a filoni storiografici abbastanza recenti. Nel secondo corteo, sono corretti i riferimenti agli animali fantastici, e l’uso degli animali esotici è documentato nel XIII secolo. Ottima, in fine, la rappresentazione della “Compagnia dei Ribaldi”
Anche nel caso di questo corteo, la correttezza storica non è un criterio di giudizio molto utilizzabile. L’idea del travestimento e della beffa rispecchia bene temi novellistici tardo mediavali molto diffusi. Bella la rappresentazione della “Festa Silvestre”. Nel secondo corteo, la scelta di presentare una buffa tenzone tra carnevale e quaresima risponde anchessa a modelli diffusi ma non per questo meno efficaci rispetto alle nostre immagini della cultura della festa nel tardo medioevo.
L’ambientazione era molto suggestiva e del tutto plausibile storicamente. La storia, basata sul superamento della discordia cittadina alimentata dalle quattro bestie, rispecchia le natura tardo medievale. Ottima anche dal punto di vista scientifico, la rappresentazione della bottega della Lana, dove erano bene evidenziate tutte le fasi della lavorazioni. Efficace la rappresentzaione del Podestà (che è potente ma al tempo stesso debole perchè straniero). Eccellente infine la rappresentazione del mercato e anche il tratteggio della figura del pellegrino/cantastorie.
Bella l’ambientazione e ottimo lo spunto iniziale, il furto di reliquie, che coglie un elemento chiave della natura del tempo. La presenza della brigata giovanile rispecchia l’atmosfera del tempo della festa nelle città medievali. L’idea di inserire all’interno della città uno ospizio per malati e bisognosi è stata ottima, anche se non appare evidente, come dovrebbe, un controllo ecclesiastico sull’attività delle donne. Efficace il mercato, e molta ricca e articolata la presentazione delle attività degli artigiani cittadini. La riconsegna del teschio meritava forse una maggiore solennità.
Intonazione: buona / in tono
Fusione: buona
Interpretazione: buona
Qualità timbrica: buona
Dizione: buona
Giudizio: Bene tutte le sezioni, un po’ deboli i melismi dei soprani
Intonazione: buona / in tono
Fusione: buona
Interpretazione: buona
Qualità timbrica: buona
Dizione: buona
Giudizio: Buona nel complesso, salvo le imprecisioni ritmiche
Intonazione: buona / in tono
Fusione: Molto buona la differenziazione ritmica e il ritmo trucaico in 3
Interpretazione: buona
Qualità timbrica: buona
Dizione: buona
Giudizio: Coinvolgente, bene le parti interne, la quinta vox e i due semicori
Intonazione: buona / in tono
Fusione: Ottimo Quartetto – Buona Coro grande
Interpretazione: Espressività un po’ forzata
Qualità timbrica: buona
Dizione: buona
Giudizio: Un po’ ordinaria la scelta del brano (Willaert)
Intonazione: buona / in tono
Fusione: Buona / Molto buona articolazione ritmica
Interpretazione: Poco coraggio nelle onomatopee
Qualità timbrica: buona
Dizione: Alcune vocali aperte per es. pag. 16 (SA)
Giudizio: Molto affiatamento con il direttore, il coro conosce larghe parti a memoria
Intonazione: buona / in tono
Fusione: Alcuni problemi ritmici / buona la seconda parte
Interpretazione: Onomatopee poco evidenti
Qualità timbrica: Eccellente la sezione Bassi
Dizione: buona
Giudizio: buona
Repertorio: Molto efficace, un po’ troppo antologica e storicizzata la scelta di alcuni brani, sia Corteo, sia Scene
Interpretazione: Molto Buona, molto apprezzato il lavoro didattico con i giovani e il loro coinvolgimento nelle esecuzioni.
Giudizio: Il lavoro svolto da entambe le Parti è stato altamente apprezzato per l’alto livello Artistico raggiunto e per la diffusione della musica antica.
Repertorio: Molto apprezzata la ricerca musicologica di un repertorio stilisticamente pertinente sia Corteo, sia Scene.
Interpretazione: Molto Buona.
Giudizio: Il lavoro svolto da entambe le Parti è stato altamente apprezzato per l’alto livello Artistico raggiunto e per la diffusione della musica antica.
Stefania Proietti Sindaco di Assisi
Lanfranco Pecetta
Daniele Sini Vice Presidente
Stefano Venarucci
Paola Mercurelli Parte de Sopra
Daria Petrucci Parte de Sopra
Zucchi Francesco Parte de Sotto
Caterina Costa Parte de Sotto
Rino Ciavaglia
Francesca Menichelli
Francesco Vignati Ente Calendimaggio
Franco Pezzi Parte de Sopra
Emanuele Pirinei Parte de Sotto
Lucio Biondi Priore Parte de Sopra
Massimiliano Della Vedova Priore Parte de Sotto
Ermanno Vignati Gran Cancellario Parte de Sopra
Marcella Dominici Gran Cancellario Parte de Sotto
Giuseppe Marini
Tosca Molini Presidente
Gianluca Laudenzi Membro Collegio dei Saggi
Catia Roscini Membro Collegio dei Saggi
Antonello Fagotti Presidente
Agostino Aisa Effettivo Parte de Sopra
Mauro Casciola Supplente Parte de Sopra
Michele Fiore Effettivo Parte de Sotto
Enrico Perini Supplente Parte de Sotto
Marco Rondoni
Paolo Scilipoti
Claudio Menichelli
Gianmario Baldoni
Giuseppe Bertoldi
Maurizio Tomassini
Giuliano Maglie
Francesco Martellini
Giuseppe Bocchini
Mariella Rossi Segreteria
Monica Donati Segreteria
Elisabetta Zucchi Segreteria
Paolo Proietti Taverna
Agostino Aisa Taverna
Giuseppe Pennacchi Taverna
Sandro Famiani Taverna
Federico Alessandretti Taverna