“Immagini globali” di intensa carica rappresentativa e forte rilievo (la peste, i flagellanti, lo zodiaco, nonché la battaglia nel corteo serale).
Sapiente uso dei materiali e delle coreografie con effetti di grande coinvolgimento. Un corteo concepito come un succedersi di straordinarie “attrazioni”.
Squisito senso dell’invenzione, particolarmente felice nella scelta dei temi e delle “figure”, con apprezzabile gusto nelle combinazioni cromatiche spesso raffinate.
Complessiva levità e leggerezza nelle proposte coreografiche che raggiungono non di rado esiti di poesia.
Momenti di grande impatto spettacolare (il mercato la chiesa ecc..) e felice scelta degli ambienti, specie negli interni.
Buona recitazione e ottime caratterizzazioni.
Va rilevata qualche discontinuità nell’organizzazione del percorso e nel ritmo narrativo. Inoltre l’imponente numero di “costumanti” viene utilizzato il più delle volte mero ruolo di figurazioni.
Ambientazione geniale di forte valore evocativo con suggestive invenzioni scenografiche (che trovano il loro clou nella scena dei tintori) e che creano un’autonoma e originale dimensione spaziale.
Struttura narrativa complessa per filoni paralleli che s’intrecciano progressivamente e convergono verso la conclusione, con un impeccabile coordinamento dei ritmi , delle azioni “di teatro” e delle coinvolgenti integrazioni musicali.
Recitazione briosa, specie nelle scene d’insieme, ottimamente gestite.
Corteo del Giorno: Difficile non essere colpito dalla grande spettacolarità dei mezzi utilizzati e dalla loro efficentissima padronanza da parte di tutti i costumanti. Il tema della peste delle processioni corrisponde ad una visione classica ma anche molto giusta di un certo periodo del medioevo; quello dei segni zodiacali forse più originale, ha introdotto una dimensione poetica che non esclude una profonda aderenza alla realtà mentale del medioevo.
Corteo della Notte: Nel corteo di notte, l’apprezzamento per la straordinaria operosità dei partaioli cancella (per il momento) ogni altra considerazione.
Bellissime le scene dell’autunno e dell’inverno, anche se i registri espressivi sono di natura completamente diversa.
Forse più scontate quelle delle due altre stagioni.
Numerose raffinatezze nei particolari.
Notte: Dal corteo di notte emanava una immediata seduzione principalmente dovuta alla grande forza poetica dei mezzi utilizzati.
Mi è parso nel dritto filo delle sacre rappresentazioni del Medioevo.
Il percorso offriva momenti di grande diversità, alternando scene di massa e altre con pochi personaggi, di interno e di esterno, ma mancava un po’ di linearità e di drammaticità.
Momenti di grande comicità (prima di tutti la scena delle reliquie, anche di grande giustezza storica).
Il tema scelto, però è talmente trasversale a tutti i periodi storici che difficilmente si prestava ad una storicizzazione che fosse consona con il medioevo. Il quale appariva quindi attraverso scene che non mancavano di pittoresco ma erano sprovviste di legami forti con il tema principale.
La prima scena dopo il proemio del burattinaio, immetteva subito in una atmosfera dantesca di grandissima forza poetica che non è venuta meno lungo tutto il percorso. Potrei come storico criticare alcune incongruenze nella raffigurazione del regime signorile e lo farò nella relazione per l’annuario ma le scene offrivano nell’insieme un’evocazione molto suggestiva delle realtà sociali ed economiche dei secoli XIV e XV e soprattutto utilizzavano molto bene l’evocazione storica per costruire un’azione di grande drammaticità.
Considero anche che il “genere” Scene è più congruo e più consono ad una manifestazione come il Calendimaggio di Assisi che mira principalmente all’evocazione del periodo medievale.
Intonazione: buona
Fusione: buona
Interpretazione: buona
Qualità timbrica: buona
Dizione: buona
Giudizio: resa espressiva sufficiente
Intonazione: buona
Fusione: sufficiente
Interpretazione: sufficiente
Qualità timbrica: di livello diverso nelle quattro voci
Dizione: buona
Giudizio: sicuramente anche per le condizioni ambientali non c’è stata una resa apprezzabile
Intonazione: buona
Fusione: buona
Interpretazione: buona
Qualità timbrica: buona
Dizione: buona
Giudizio: lo stacco del tempo appropriato e le scelte dinamiche hanno reso accettabile l’esecuzione
Intonazione: buona
Fusione: sufficiente
Interpretazione: più che sufficiente
Qualità timbrica: più che sufficiente
Giudizio: esecuzione nel complesso più che sufficiente
Intonazione: buona
Fusione: ottima
Interpretazione: buona
Qualità timbrica: ottima
Dizione: buona
Giudizio: il brano scelto si è rilevato molto adatto ad essere reso anche in queste condizioni ambientali; esecuzione molto buona
Intonazione: buona
Fusione: più che sufficiente
Interpretazione: più che sufficiente
Qualità timbrica: di livello diverso nelle quattro voci
Dizione: buona
Giudizio: esecuzione nel complesso più che sufficiente
Repertorio: tocca molti generi di musica medievale
Interpretazione: molto buona la parte strumentabile, talvolta discutibile la vocale per l’insufficiente attenzione al testo letterario
Giudizio: non sempre molto curato l’abbinamento musica/scene nei brani eseguiti anche vocalmente.
Di minor resa espressiva l’insieme dell’esecuzione
Repertorio: limitato a pochi generi, all’interno dei quali però rivela scelte accurate, come l’esecuzione a tre voci d’Orientis Partibus, da pochi conosciuta
Interpretazione: ottima per la parte vocale, anche per le qualità della solista molto sapienti le variazioni d’organico nella parte strumentale
Giudizio: eccezionale l’abbinamento sempre coerente musica/scena; di grande suggestione evocativa ogni scelta riguardante la musica
Prospero Calzolari
Renato Angeletti
Federico Caldari Comune
Carlo Cianetti Parte de Sopra
Domenico Mariani Parte de Sopra
Simone Marcelli Parte de Sopra
Ennio Dionigi Parte de Sotto
Leonardo Paoletti Parte de Sotto
Moreno Roscini Parte de Sotto
Renato Angeletti
Silvia Bartocci
Lucio Biondi Priore Parte de Sopra
Ferdinando Fabbri Priore Parte de Sotto
Paolo Marcucci Gran Cancellario Parte de Sopra
Delfo Berretti Gran Cancellario Parte de Sotto
Mario Briganti Presidente
Lucio Annibali Vice Presidente
Franco Noccioli Effettivo
Antonio Cristofani Effettivo
Gianfranco Boni Supplente
Carlo Alberto Berretti Supplente
Marcello Piccioni Presidente
Giuseppe Pennacchi
Agostino Aisa
Michele Fiore
Lanfranco Chiavini
Francesco Frascarelli